Il programma di lavoro sulla salvaguardia della biodiversità vegetale e animale di interesse agrario condotto dall’Arsac, in attuazione della L.R. n. 14/18 che assegna all’Azienda le funzioni di censimento e di conservazione della biodiversità regionale vegetale, si sviluppa anche in campo castanicolo.

Il patrimonio varietale della Calabria è ampio ed è costituto quasi totalmente da cultivar della specie Castanea sativa. Nel Centro per la conservazione della biodiversità del germoplasma castanicolo sito in località nel comune di Sersale (CZ), sono custodite, grazie alla collaborazione tra ARSAC e Calabria Verde, più di 60 varietà locali calabresi. La ricchezza di questo germoplasma locale, raccolto e conservato negli anni, consente di evitare la perdita di preziosa biodiversità di una specie come il castagno, che tanta importanza ha avuto in passato, e che può svolgere ancora un ruolo importante nelle strategie agroalimentari del terzo millennio.  All’interno del nostro patrimonio castanicolo, bisogna valorizzare la biodiversità cercando di individuare gli ecotipi che meglio hanno retto in presenza di condizioni avverse. La ricerca della biodiversità in loco, può essere una ottima fonte di germoplasma, da dove ripartire e su cui la ricerca e i vivaisti dovranno lavorare, per offrire materiale antico, ma innovato.

In quest’ambito è stata realizzata una sezione dedicata alle castagne calabresi, una sorta di mostra pomologica virtuale sulla Biodiversità castanicola, contenente informazioni e foto di alcune varietà ed ecotipi di castagne calabresi censite e conservate dall’Arsac

Clicca QUI per accedere

 

Condividi

Twitter
Telegram
WhatsApp
Facebook

Multifunzionalità agricola in Calabria

© 2020 - 2021 Arsac

error: Contenuto protetto