Territorio “Costa degli Aranci”
DESCRIZIONE: Il percorso si snoda lungo il golfo di Squillace sul Mar Jonio ed è delimitato da due fiumi, il Tacina a nord e lo Stilaro a sud. Percorrendo la costa, ci si trova dinanzi alle spiagge bianchissime di Botricello, Montepaone e Soverato, alle coste frastagliate di granito bianco di Caminia nel comune di Stalettì, alle grotte marine e agli splendidi fondali, dimora di molte specie, quali i cavallucci marini, al largo della costa di Soverato. Questo paesaggio fa da corollario all’importante sito archeologico di Scolacium e alle rovine di Copanello, con le famose vasche di Cassiodoro.
Da visitare: Il litorale è uno dei più interessanti della regione, da nord con Botricello, Cropani e Sellia Marina fino a sud con Isca sullo Jonio e Badolato Marina. Spiagge bianchissime che si alternano a insenature e baie frastagliate, habitat ideale di spigole, saraghi e cernie. Promontori rocciosi, come quelli di Copanello e Caminia, che si stagliano nelle acque cristalline dello Jonio, dove è possibile ammirare le famose “vasche di Cassiodoro”, utilizzate dagli antichi romani per allevare le murene; oppure la marina di Squillace con le sue spiagge bianche, sovrastate da un borgo medievale, a 344 metri di altitudine.
Infine Soverato, definita “la perla dello Jonio”, il paradiso dei cavallucci marini, in modo particolare di due specie (Hippocampus hippocampus e Hippocampus guttulas) rarissime e ad altissimo rischio di estinzione, inseriti nella rete CITES (Convention on International Trade and Endagered Species of Wild Flora and Fauna); tali specie, sono protette dall’istituzione del Parco Marino Regionale, denominato “Baia di Soverato”. Nella cittadina, una manifestazione degna di nota è il Magna Grecia film festival, che si organizza ogni estate e dove sono presentati film di levatura nazionale ed internazionale. Da non perdere, inoltre, l’antico borgo di Badolato con le sue mura medievali, erette nel XIII secolo e i resti del castello fortificato, dello stesso periodo.